giovedì 7 maggio 2009

Amare senza pensieri
In questo mio post voglio affrontare un problema alquanto ‘’delicato’’ che riguarda più da vicino noi maschietti. Il tema può sembrare imbarazzante e prestarsi a facili ironie, oggetto di infinite barzellette, ma sarebbe sbagliato, perché la questione è molto importante. In Italia si stima che circa 3 milioni di uomini ne soffrano: si tratta della disfunzione erettile, comunemente detta impotenza. Alla disfunzione erettile il più delle volte, si associa anche l’eiaculazione precoce che, in alcuni casi, ne può aggravare il quadro clinico. E’ facile intuire che se il problema viene trascurato oppure sottovalutato per paura, imbarazzo, giudizio, incomprensione, ecc., ne può risentire fortemente l’armonia di coppia sia per i rapporti sessuali in sé ma sia anche ai fini riproduttivi, con gravi ripercussioni psicologici. Quindi, è necessario prendere coscienza in anticipo o non appena il problema si presenta. E’ indispensabile non chiudersi nei propri timori o imbarazzi, vincere ogni resistenza e superare questa sorta d’insensato tabù. A tal fine è giusto affrontare possibilmente la questione insieme alla propria partner, compagna, fidanzata o moglie che sia, e rivolgersi al medico di famiglia che saprà indirizzare il proprio assistito da uno specialista andrologo o urologo. Inutile rivolgersi a maghi, utilizzare prodotti afrodisiaci, pillole improvvisate, spray, creme o sostanze miracolose, perché possono solo peggiorare la situazione e ritardare l’applicazione di rimedi e cure risolutive!
Per questo motivo, la SIA (Società Italiana di Andrologia), ha promosso un’importante iniziativa a livello nazionale - ormai agli sgoccioli – per sensibilizzare l’opinione pubblica, soprattutto la popolazione maschile direttamente coinvolta nella patologia. La campagna informativa sulla disfunzione erettile, denominata “Amare senza pensieri”, è stata ampiamente pubblicizzata, da radio, giornali, tv e su internet dove è possibile consultare il sito http://www.amaresenzapensieri.it/ (troverete anche il link sul nostro blog). Sul sito si parla di tutto quello che riguarda la “patologia”. C’è anche l’opportunità di rispondere a delle semplici domande di un test per capire se è presente tale affezione. Trovare lo specialista più vicino, ecc. ecc.
Cari amici maschietti, non impaludiamoci nelle nostre paure ma affrontiamo con coraggio e determinazione questo evento più comune di quanto si creda! Rivolgiamoci alle persone giuste! Grazie per l’attenzione.

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